Caratteristiche specifiche da affrontare nell’ottimizzazione SEO di un sito E-commerce
Naturalmente le logiche legate alla Search Engine Optimization sono valide per tutti i settori e tipologie di siti. Fattori imprescindibili come la velocità di caricamento di un sito, il carattere responsive dello stesso, il rispetto delle logiche legate ai Core Web Vitals, la qualità dei contenuti, la notorietà del dominio e del brand, alcuni valori legati alla User Experience, sono sempre validi nel determinare la visibilità di un sito all’interno dei risultati di Google.
Oltre a questi l’ottimizzazione SEO di siti E-commerce multiprodotto caratterizzati da cataloghi ampi, deve affrontare dei temi specifici.
Di seguito abbiamo riassunto i principali:
- Profondità di navigazione
- Gestione delle risorse da indicizzare
- Gestione delle priorità di indicizzazione
Profondità di navigazione (mal tradotto dall’inglese Faceted navigation)
Ricordiamoci che Google scopre i contenuti di un sito, seguendo i link html presenti nello stesso. La struttura di internal linking è uno dei fattori fondamentali della SEO.
E’ importante in fase di progettazione del sito ideare una struttura di link che permetta di navigare tra i prodotti in base alle loro caratteristiche principali, distinguendo tra quelle che possono sotto intendere un intento di ricerca o meno.
Ad esempio un e-commerce di scarpe dovrà prevedere una struttura di navigazione capace di far navigare l’utente per:
- Brand
- Tipologia di prodotto
- Fascia di prezzo
- Occasioni d’uso
- Materiale
- Colore
La grande differenza è che alcuni filtri (i numeri 1,2,4,5), a differenza del terzo, si prestano anche a fornire a Google dei raggruppamenti di prodotto che rispondono ad un intento di ricerca, es: “scarpe uomo Fendi”, “Mocassino Uomo Santoni”.
Naturalmente per salvaguardare la user experience il sito dovrà prevedere anche i filtri per fascia di prezzo, che saranno però da bloccare allo spider di Google, in modo da segnalare a quest’ultimo unicamente le pagine che riteniamo importanti.
La gestione attenta dei filtri risponde a 3 principali necessità:
- Assicurarsi di fornire a Google i raggruppamenti giusti per rispondere alle esigenze informative degli utenti.
- Gestire al meglio il tempo che lo spider di Google spende sul nostro sito
- Preservare il giusto equilibrio tra numero di pagine indicizzate e numero di pagine “valide”, ossia ritenute di qualità da Google e che producono visite dai suoi risultati naturali.
Gestione delle risorse da indicizzare – Utilizzo strategico dei tag no follow e no index
Importante per ottimizzare il CrawlBudget ed evitare inutili duplicazioni di contenuti indicizzati.
Le piattaforme e-commerce permettono:
- L’ordinamento dei prodotti per differenti caratteristiche, creando spesso raggruppamenti di prodotti raggiungibili con differenti url. Es: miosito.it/scarpe/timberland.php?order_price=200 e
it/scarpe/timberland.php - La generazione di raggruppamenti di prodotto per filtri, non corrispondenti ad intenti di ricerca.
L’utilizzo dei tag no index e no follow è indispensabile per assicurarsi al contempo di preservare la user experience, permettendo però a Google di leggere unicamente le pagine che vogliamo indicizzare.
Gestione delle priorità di visibilità
La strategia SEO non può prescindere dalla definizione delle keyword ritenute strategiche ai fini della visibilità nei risultati di Google.
Le politiche di visibilità di un sito e-commerce, al pari degli store fisici, devono naturalmente essere sinergiche con gli obiettivi commerciali. Nonostante le attività SEO siano poco idonee a supportare azioni come le flash sale, è indispensabile predisporre elementi capaci di spingere obiettivi commerciali legati a particolari momenti e/o ricorrenze.
Come? Box di link da utilizzare per spingere le pagine/prodotti oggetto di attività commerciali, realizzazione di pagine dedicate a determinate ricorrenze, es: regali per S. Valentino, ecc.
Oltre alle caratteristiche SEO principali per il mondo e-commerce, abbiamo realizzato degli approfondimenti relativi alle piattaforme Salesforce Commerce Cloud e Shopify:
- Guida SEO per e-commerce Demandware (Salerforce)
- Guida SEO per Shopify
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