Che cos’è Pinterest?
Più che un social network, possiamo definire Pinterest come una piattaforma nella quale ricercare idee ed ispirazioni. La sua logica di utilizzo è profondamente diversa dalle altre piattaforme social, non utilizzi Pinterest per seguire aggiornamenti di amici e conoscenti, ma per ricercare, trovare e organizzare foto in bacheche virtuali tematiche.
Per questa sua natura Pinterest è considerato il contesto giusto nel quale trovare ispirazione. Va da sé quindi che i settori principali per i quali Pinterest è consigliati attengono al desing, alla moda, al lusso, al mondo della bellezza e cura della persona.
Perchè inserire Pinterest nella tua strategia online?
Pinterest rappresenta quindi un contesto nel quale le persone ricercano e trovano idee e prodotti capaci di soddisfare i loro desideri. Un utente ingaggiato con queste modalità è più propenso ad acquistano anche a fronte di un prezzo più elevato.
Inoltre dai dati condivisi dallo stesso Pinterest, il 97% degli utenti che effettuano ricerche all’interno del Social Network non sono ancora direzionati su un brand o un prodotto specifico e oltre il 45% degli utenti afferma di aver scoperto su Pinterest nuovi brand.
Come per Facebook e Instagram, anche questo Social Netword permette di caricare il proprio feed prodotti. Una volta collegato il catalogo sul profilo viene visualizzata la scheda “Acquista”, nella quale gli utenti possono navigare all’interno del tuo store virtuale.
Pinterest offre al momento dei collegamenti nativi con le piattaforme ecommerce di Shopify e Woocommerce.
Per quali tipi di business è consigliato l’utilizzo di Pinterest?
Naturalmente qualunque azienda può decidere di inserire Pinterest nella propria strategia digitale, per alcune tipologie di business però è fortemente consigliato farlo, nel dettaglio :
- Fashion & cura della persona : Pinterest è un ottimo canale per le aziende che vendono prodotti di moda e bellezza, poiché la piattaforma si basa sulla condivisione online di foto e video e, quindi, di media a impatto visivo. Inoltre, molti utenti utilizzano questo social per scoprire nuove tendenze e ispirazioni per il loro look. Se possiedi un brand di moda e bellezza, avrai la possibilità di condividere facilmente i tuoi prodotti con gli utenti che li ricercano.
- Casa e arredamento: allo stesso modo, Pinterest è una fonte di ispirazione anche per le ristrutturazioni e la decorazione della casa, rendendolo un canale ideale per le aziende che vendono prodotti per la casa e l’arredamento. Se il tuo target è rappresentato da Architetti, interior designer, questo social è senza dubbio il posto dove devi essere visibile!
- Cucina e ricette: alcuni dei pin più ricercati su questo social media sono le idee correlate al mondo food, alle ricette, rendendo Pinterest un canale ideale per le aziende che vendono prodotti alimentari o che offrono servizi di catering.
- Matrimoni e feste: se offri servizi per matrimoni e feste, come ad esempio abiti da sposa, catering, fotografia e decorazione, puoi utilizzare la piattaforma per promuoverti condividendo le foto e i video dei tuoi lavori.
- Viaggi e tempo libero: sempre più utenti cercano ispirazione online per decidere quale sarà la meta del loro prossimo viaggio, rendendo questo social un canale ideale per le aziende che offrono prodotti o servizi relativi a viaggi e tempo libero, come ad esempio resort, tour operator e attività ricreative.
SEO per Pinterest: l’importanza della Search Intelligence
Come per tutte le attività SEO, in qualunque contesto esse vengano svolte (Google, Amazon, Youtube, ecc.), anche per Pinterest il passaggio fondamentale risiede nello studio del comportamento di ricerca degli utenti e nella definizione delle keywords per le quali si vuole essere visibili.
In questa fase bisogna considerare diversi aspetti:
- Come le persone ricercano su Pinterest
- Come le persone ricercano su Google
Pinterest infatti viene spesso visualizzato anche all’interno dei risultati di Google, soprattutto nella ricerca per immagini.
Per analizzare il comportamento di ricerca su Pinterest si può partire utilizzando direttamente la barra di ricerca del social netword. Digitando una parola chiave di tuo interesse, potrai trovare tra i “suggeriti” tante altre keywords correlate.
In questa fase anche l’analisi di benchmark può fornire importanti informazioni. Analizza i profili dei tuoi concorrenti su Pinterest e cerca di identificare le parole chiave che utilizzano nelle loro descrizioni, didascalie e titoli.
Altro strumento da utilizzare in questa fase è sicuramente Pinterest Trends. Questo tools, al pari di Google Trends, mostra le tendenze in termini di ricerche e di argomenti in evoluzione sul social, aiutandoti a scoprire cosa sta interessando il tuo target di riferimento.
SEO per Pinterest: quali sono le ottimizzazioni possibili
Una volta terminata la selezione degli argomenti e delle keywords di interesse, gli elementi sui quali è possibile intervenire sono diversi:
- Ottimizzazione della descrizione del profilo, per la quale si hanno a disposizione 160 caratteri. La descrizione deve rispondere a 2 criteri di base: essere accattivante per gli utenti e contenere le keyword principali per le quali vogliamo che il nostro profilo sia visibile.
- Bacheche: In questo caso le ottimizzazioni possibili sono 3:
- Scelta del nome della stessa. Si può decidere di abbinare al Brand un PayOff.
- Descrizione della bacheca, la quale deve contenere al suo interno le keyword per le quali si vuole essere visibili.
- Numero delle bacheche: Pinterest non pone alcun limite sul volume totali di bacheche che possono essere create. Pertanto è bene prevedere la generazione di più bacheche di dettaglio possibili, in modo da poter rispondere a ricerche specifiche: es: borse donna, borse donna a tracolla, borse in pelle, ecc. Naturalmente bisogna avere l’accortezza di creare delle bacheche che contengano al loro interno un buon numero di risultati (almeno 6-8)
- PIN: ottimizzazione di tutti gli elementi testuali che compongono il PIN, quind: titolo, tag Alt, hashtag e descrizione. Il numero di caratteri consigliato per queste ultime spazia tra i 150 e i 200.
- Sponsorizzazione iniziale: il numero di interazioni che un Pin riceve indica a Pinterest la qualità dello stesso. Per questo motivo è buona norma pensare di sponsorizzare, anche con pochi euro, i PIN ai quali vuoi dare maggiore visibilità.
Come creare un Pin perfetto
Per creare un Pin che sia davvero accattivante, assicurati di scegliere sempre immagini di buona qualità capaci di attrarre l’attenzione dell’utente e in formato verticale per garantirti maggiore visibilità nel feed. Le immagini devono essere nitide e mettere in risalto il tuo prodotto. Non dimentichiamoci che Pinterest è un motore di ricerca grafico, più la tua immagine risulterà accattivante maggiori saranno le interazioni che questa riceverà
Per dare maggiore valore alle visualizzazioni dei tuoi pin, è buona norma inserire nelle immagini il nome del tuo brand.
I KPI’s da da monitorare per validare la strategia SEO
Le dimensioni da monitorare sono diverse, alcune attengono alla bontà della selezione keyword attuata e alla visibilità raggiunta, altre invece ci permettono di valutare la capacità dei PIN, di generare traffico e vendite sul sito.
- Impressioni: il numero di volte che i tuoi Pin sono stati visualizzati.
- Salva: il numero di volte che i tuoi Pin sono stati salvati da altri utenti.
- Clic: il numero di clic sui tuoi Pin, che portano a una destinazione esterna come il tuo sito web.
- Engagement rate: il rapporto tra impressioni e interazioni (salvataggi e clic) sul tuo contenuto.
- Pubblico: la dimensione e la composizione demografica del tuo pubblico su Pinterest.
- Apporto di traffico al sito: numero di visite che il tuo sito riceve dall’account di Pinterest
- Vendite attribuibili a Pinterest.
Conclusioni
In qualunque settore tu operi, Pinterest può rappresentare un ottimo canale per ingaggiare l’utente con contenuti di qualità.
Gli utenti di Pinterest sono alla ricerca di ispirazione, non hanno ancora deciso a quale brand affidarsi e quale prodotto comprare.
Essere visibile in questo stadio, permette di ingaggiare l’utente in un contesto scevro dalla mera comparazione del prezzo.
Per i settori dove l’estetica è importante, dal fashion all’architettura al design al makeup, sia in ambito B2B che B2C e sopratutto in ambito internazionale, prevedere Pinterest nella propria strategia digitale è fondamentale.
Come argomenti affini, ti segnaliamo il nostro approfondimento sul come fare pubblicità su Instagram.
Autore
Sofia Balestra
SEO Specialist
at Sembox